Bam, suona come una schioppettata. E lo è. Nel mezzo del deserto a sud dell'Iran, sulla strada verso il confine con il Pakistan, c'è questa cittadella costruita interamente con mattoni di argilla. Risale al 500 a.c. ed è stata abitata regolarmente fino alla metà dell'800. Pura meraviglia, patrimonio dell'umanità, distrutta nel 2003 da un terremoto micidiale. Forse oggi ricostruita con i fondi della Banca Mondiale. E dopo Bam, arriva Persepoli. Non ho mai amato i siti archelogici tout court, non sono mai stato un grande appassionato di Storia, almeno non di quella che cercavano di insegnarmi a scuola. Ma vedere una parola che hai studiato mille volte sui libri diventare vera sotto ai tuoi occhi è esperienza che, oltre a spingerti verso le storie (con la s minuscola) ti riconcilia con il passato.
*Nello specifico con quel professore che proprio su una qualche battaglia di Persepoli, in una data indefinita della mia vita scolastica - ma proprio alla vigilia delle vacanze di Natale - mi ha affibbiato un sonoro 3 in una interrogazione nella quale ho fatto scena sostanzialmente muta. Da lì Persepoli è sempre stata Presepoli.